skip to Main Content
La tecnica del massaggio connettivale è caratterizzata da uno scorrimento della cute sul suo supporto, operando, così, una trazione stimolante sul tessuto connettivo sottocutaneo e interstiziale. In questo modo, si generano riflessi che migliorano lo stato di salute:
  • per via riflessa degli organi ad esso collegati
  • per via diretta tramite le strutture muscolari, tendinee connesse.
La manipolazione non è effettuata utilizzando tutta la mano. L’esecuzione manuale del terapista avviene quasi esclusivamente per mezzo delle dita indice-medio o medio-anulare. In alcuni particolari casi è possibile utilizzare anche gli avambracci o i gomiti.
Questo massaggio è anche noto come “reflessogeno connettivale” proprio perché agisce anche per via riflessa, riequilibrando, attraverso stimolazioni di specifiche zone della cute, zone la cui esistenza è anatomicamente e scientificamente comprovata. Lo scopo del massaggio, è quello di stimolare una determinata area del corpo al fine di ottenere un effetto benefico sia locale (qualora ce ne sia bisogno), sia riflesso su funzioni viscerali o organi posti in profondità, anche in sedi distanti da quella in cui il massaggio viene effettivamente praticato.
L’azione del massaggio connettivale ha numerosi effetti benefici, non solo sul punto specifico ma, come detto, per via indiretta anche sul resto del corpo.
Tra i maggiori benefici troviamo:
  • la riattivazione della circolazione
  • la decontrazione e il rilassamento dei tessuti
  • una maggiore mobilità articolare
  • uno “scollamento” del tessuto dal muscolo con il risultato di sciogliere le tensioni.
Da notare come lo stimolo esercitato sulla cute agisca per via riflessa sia sulla muscolatura liscia che su quella scheletrica. Quindi sono indotti importanti effetti analgesici e decontratturanti che possono aiutare a superare anche diversi problemi ortopedici o reumatologici.
Dura  50 minuti e costa 62,00€
Back To Top